Il mio vecchio amico, divenuto oramai un amico vecchio avendo girato anch’egli i 40,  da giocatore spumeggiava.. se non fosse stato per quel ginocchio, che tuttavia non gli impediva di spumeggiare su una gamba sola durante gli infuocati incontri al “FIGHT CLUB” nella pausa pranzo dello staff Olimpia qualche lustro fa.

Con i dovuti paragoni, ricorderà anche lui quel passaggio baseball a tutto campo che ricordava molto lo Stockton-to-Malone del 1997 – io vestivo i panni di Malone, ma avevo perso un giro non rientrando in difesa. Colpa di Giorgio Valli, che si ostinava a voler giocare a tutto campo.. 

Ma non divaghiamo – in questo inizio di campionato anche la sua squadra spumeggia, oltrepassando sempre #quota100

Un piatto di linguine spumeggiante, con quello che dovreste sempre avere in casa, dedicato a Paolino Galbiati.

Dovete sempre avere in casa come base questa preparazione verde : frullate prezzemolo, olio, aglio, sale, pepe, acciughe, ghiaccio, Worcester sauce e  limone. Chiamatela salsa verde e tenetela in frigo da usare come insaporitore.

Calate le linguine e nel tempo di cottura in una padella sciogliete una noce di burro con delle alici, una spremuta di concentrato di pomodoro, del peperoncino e della salsa verde.

Aggiungete poca acqua di cottura se vedete che riduce troppo, scolate dentro le linguine e a fuoco spento mantecate con parmigiano o pecorino.

SPUMEGGIANTE, come la pallacanestro di Paolo Galbiati.

Ci vediamo a casa vostra, cucino io 

Luca Robledo