Mauro Bianchi, uno dei fisioterapisti di Olimpia Milano, me lo aveva confessato il mattino stesso: “Il varesino Giacomo Lovato è un fenomeno”. “Provare per credere” dicevano quando ero ragazzo, così ho prenotato da Borgia in via Washington a Milano, ed abbiamo trascorso una serata strepitosa.

Abbiamo optato per il menù vegetariano, sette portate a 110 euro, scelta per noi atipica (siamo dei “cartisti” poco inclini ai menù) ma rivelatasi azzeccatissima.
Allo Chef non piacciono le cotture “lunghe” risotto compreso, ed abbiamo apprezzato la croccantezza di tutte le portate, sempre accompagnate da salsine goduriose.
Abbiamo bevute due diverse bolle di Andrea Aricci come consigliatoci dall’amica Piera.








