Da un paio d’anni in via Ariberto 3, Rovello 18 è uno di quei posti “sicuri” da proporre a chi cerca buon bere e buon mangiare nella tonnara milanese.

Veruska ed io ci siamo seduti al bancone davanti ai ragazzi in cucina (gente giovane e brillante, anche in sala) godendoci uno splendido dopocinema (l’ultimo di Virzì si fa guardare).

Come sempre affollato, Rovello 18 ci ha regalato una seconda serata bella, vibrante e godereccia.

Del menù avremmo preso quasi tutto, a partire dagli antipasti. Insalata russa e gamberi di Mazara un must, i peperoni tonnati la prossima volta.

Poi la calamarata rigorosamente Mancini col sugo di polpo, sempre di polpo il secondo con la crema di zucca, assai ricco ed effetto wow.

Non indimenticabile la scelta del vino, ma è stata colpa nostra, la carta è di assoluto livello e da sempre una certezza del locale.

Torneremo presto.