La mia passione per i Nets parte da lontano. Prima, da una canotta di Buck Williams, quello che giocava con gli occhialoni. Poi, con una canotta di JB Carroll. Infine, con Drazen Petrovic e la squadra allenata da Chuck Daly. Che poi il New Jersey fosse lo stato di Springsteen, bè, questo ha fatto la sua parte.
I Nets si sono trasferiti a Brooklyn, riportando una squadra professionistica dopo l’addio dei Dodgers di baseball tanti anni fa. Non ho le competenze per parlarvene, fortunatamente c’è chi le ha: Federico Buffa, su SKY, ha iniziato una “ di racconti legati allo sport a Brooklyn prima dei Nets. Imperdibili e destinate ad aumentare, in modo esponenziale, l’appeal della squadra tra i fans italiani della NBA, già alto per la presenza di Jay-Z.
Imperdibili. Così come è imperdibile il blog della fotografa Valery Rizzo, che ci prende per mano per portarci nei migliori posti di Brooklyn. Per mangiare, per comprare cose particolari, per bere bene. Ci troviamo cose interessantissime e che ci riportano al piccolo mondo di Basketkitchen: se spulciate la carta dei vini di Roberta’s, ad esempio, trovate i prodotti di un paio di aziende nostre amiche: La Colombera di Vho e Fontezoppa di Civitanova Marche. E stiamo parlando di uno dei posti più intriganti di Brooklyn, al pari di Frankie’s, altra segnalazione di Rizzo. Valery Rizzo fotografa tutto, e vale la pena rimandarvi ai suoi scatti su Instagram: entrate nel magico mondo di Brooklyn, dalla parte del cibo, delle tradizioni, dei luoghi.
Se invece volete respirare l’aria di Brooklyn a Milano, fate un salto da Tizzy’s, Alzaia Naviglio Grande. Tutto in bianco e nero, americani “veri” in cucina, tanta roba golosa e la birra della Brooklyn Brewery: se ci andate con una maglia dei Nets, ancora meglio.