Ci sono weekend come quello appena trascorso che ci ricordano quante occasioni possano sfruttare i paesi del Conero per allungare la stagione. Basta poco, per carità. Un paio di iniziative tutti i mesi, magari in sinergia tra comuni, potrebbero movimentare un po’ le cose.
E convincere molti esercenti a non abbassare le serrande.
Sabato una meravigliosa camminata, da Sirolo fino a Marcelli, per rigenerarsi baciati dal sole e dalla brezza di mare.
Domenica una piccola divagazione a Loreto, alla pasticceria Picchio, probabilmente il miglior bar delle Marche, il più importante secondo la guida a tema edita da Slow Food.
Provate la brioche 180 calorie se volete stare più leggeri, altrimenti lasciatevi andare con la farcitura al pistacchio o a un kranz, creato a regola d’arte.
Non potete andare via senza un cabaret di paste, o una delle torte da asporto, tutte di successo.
Siamo stati a pranzo da Arturo, a Spiaggia Urbani di Sirolo, godendoci il privilegio di mangiare in riva al mare, guardando divertiti le persone che facevano il bagno e gustando un pranzo semplice e buono.
Alici marinate, un piatto di tagliatelle con frutti di mare e pomodoro, il tutto accompagnato da un grande Bianchello, quello di Fiorini, elegante e di struttura.
Poi il gelato da Morelli, in piazza a Numana, seduti sotto un sole magnifico, dopo la risalita nel sentiero di spiaggia Urbani.