Ci sono due, tre momenti dell’anno in cui Firenze si impossessa di me. E quando capita qualche volta in più, meglio.
Non posso esimermi dal condividere dieci posti in cui cerco sempre di passare, camminando per ore in centro e abbeverandomi della bellezza di una città unica.
A ogni posto ho abbinato una scarpa Fabi: per il locale giusto … Ci vuole la scarpa giusta …
1- Le volpi e l’uva
Una meravigliosa bottiglieria, minuscola, calda, con una grande selezione di vini. Sincera come pochi. Occhio perché dalle 21 non si mangia più.
2- Gelateria della Passera
Prima tappa in una piazzetta che profuma di magia. Gelateria minuta e di grande classe. Code inevitabili. Si usano le palline e la cosa non mi dispiace.
3- Il Magazzino
Due premesse: da tempo non mangio più carne e siamo sempre in piazza della Passera. Ma oste e posto valgono sempre la visita, la cantina è super e si trova sempre qualcosa di alternativo a trippa e lampredotto.
4- Il Santo Bevitore e Il Santino
Uno a fianco all’altro. Eleganti, glamour e gettonatissimi. Ma ne vale proprio la pena. Sempre delle belle esperienze.
5- La Divina Pizza
Un angolo di paradiso per gli amanti della pizza. Sono tra questi e quando posso non manco mai. Consigliatissimo.
6- Il povero pesce
In città le proposte di pesce aumentano sempre, anche nella qualità media. Ma questo posticino dalle parti dello stadio resta una meta molto ambita.
7- Coquinarius
In pieno centro un locale molto elegante con una proposta glam e una carta dei vini super interessante. Mi è stato consigliato da un grande vignaiolo e sono andato a colpo sicuro.
8- Bar Tonarelli
Se viaggiate in treno e siete alla ricerca di una pasta che non tradisce, basta attraversare le strisce pedonali e fermarsi al bar tabaccheria Tonarelli. Poco fashion ma grande sostanza.
9- La Giostra
Il locale più amato dalla E-Street Band di Bruce Springsteen che qui è di casa. Il proprietario, Soldano, è semplicemente magnifico. Un locale da pausa scenica.
10- Enoteca Pitti
In piazza de’Pitti c’è questo bellissimo spazio “Gola e Cantina” in cui cerco di passare anche solo per bere un calice. Gli accompagnamenti per la gola sono tutti ben calibrati.
11 – Gurdulù
Non ci sono ancora andato a mangiare ma è il consiglio che un paio di amici che ne capiscono mi hanno dato. Si comincia con un giro di cocktails super intriganti, poi una cucina definita divina. Provatelo e mi saprete dire.