Mentre andavano in onda le due puntate in “prima TV”, giovedì sera, mangiavo la peggior sogliola della mia vita. Sogliola al limone, per la precisione, poteva tranquillamente essere una scaloppina. Ma contava la compagnia, non la sogliola. Quindi sotto con la replica: due ore di full immertion senza sorprese.
Se ne sono andati infatti alcuni tra i principali candidati all’eliminazione: Giorgio Anthony, uno che già si faticava a capire il perché fosse ancora dentro, capace di profanare anche il nostro Chef Privè Mario Effe con l’uso del termine “Trionfo” tanto caro al Maestro. “Broccoli di merda, la carne ancora peggiore” più sputo incorporato la reazione di un Bastianich in Nike grigio chiaro.
Fuori Federico, il Barba, Gesù di Nazareth, uno dei fratelli Robinson (Black Crowes). Peccato, era uno dei personaggi di spicco.
Poi Letizia, quello di “Una botta a Cracco gliela si può dà” e della mancata sopravvivenza al secondo pressure test. Abbastanza arrogante (tanta arroganza, poche idee, cit. Cracco), sicura di sé, comunque ci mancherà.
A fregare più o meno tutti è stata la Mistery con la cacciagione: Andrea, che aveva vinto la prova dedicata al piatto afrodisiaco, ha scelto la lepre e giustamente sfruttato l’occasione di chiamarsi fuori dalla prova. Mossa che ha suscitato le ire della napoletana Marika, prossima candidata all’eliminazione dopo il botta e risposta reiterato con Cracco che le è costata la nomination.
Sulla cacciagione (che detesto) io sarei saltato senza neanche passare dal via.
Altro da segnalare: il fico di mare di Nick Mallo, spettacolare, ma anche la sua fragorosa caduta di stile nello spedire Daiana al Pressure perché ritenuta la palla al piede della sua squada blu nella prova in esterni. La toscanaccia coi due mariti ce l’ha fatta, con tanto di spernacchiamento al lavapiatti di Pescara.
Sale di colpi, coi piatti semplici, anche la sciura Paola, la casalinga milanese capace di avere successo anche con l’insalata di riso con scampi e crema di melanzane.
Pace fatta, a suon di stuzzico e anche qualche buon piatto, tra Cracco e Donna Tiziana Stefanelli, l’Avvocato che ha visto le Ambasciate di mezzo mondo.
La prova in esterni si è svolta al Forte Village in Sardegna: c’erano 40 gradi e la squadra rossa, capitanata da Agnese (altra candidata a uscire prestissimo), ha pensato bene di cucinare quasi esclusivamente piatti caldi, favorendo così insalate e frutta dei blu, increduli vincitori.
Le nominations per le prossime eliminazioni: Marika 30%; Guido 30%; Agnese 20%; Ivan e Daiana 10%.