Weekend tra Umbria e Toscana, per partecipare a “Olio in Città”, la cosa organizzata a Città di Castello da Maurizio Pescari. Tre giorni di convegni, dibattiti e incontri, anche mostra mercato, pensati per far sedere attorno allo stesso tavolo tanti produttori dell’Italia centrale.
Prima di arrivare a Città di Castello ci siamo fermati a Montone, un borgo che è una meraviglia. Lì c’è La Locanda del Capitano di Giancarlo Polito, che a pochi metri, insieme a Paolo Morbidoni, ha dato vita a questa Osteria 100% Umbra.
E’ valsa la pena fermarsi.
Un menù corto e stagionale, buone referenze dalla carta dei vini e dalla carta degli oli, un paio di cose in degustazione per accompagnare del buon pane, e più di una occhiata interessata alle prelibatezze da portarsi a casa.
Visti i giorni che avremmo affrontato, lì ci siamo presi una pausa.
Il cibo ci ha soddisfatto: porzioni che sfamano, cucina solida, verdure ben cucinate, zuppe eseguite bene. Non potevo esimermi dal scegliere la zuppa di cipolle rosse di Cannara, quelle che ha messo in testa Giorgio Barchiesi.
La scelta del vino è caduta su una referenza di una cantina che lavora proprio bene, La Casa dei Cini di Clelia e Riccardo Cini, non lontani dal Lago di Pietrafitta.
Ne avevo letto su La Terra Trema e ho scelto un Quattroà, che ha tutte le caratteristiche dei rossi che ci piacciono in questo periodo.
Una bellissima serata, non c’è che dire.