Nuovo giro di vini dalle Marche e seconda parte dello speciale con tutte le segnalazioni per la prima parte del 2016. Dopo i 10 più uno vini entro i 10 euro, saliamo di fascia prezzo con questo divertente 15×15: 15 vini che ho bevuto negli ultimi mesi che costano tra i 10,50 e i 15 euro, che sono andato a ripescare all’Enoteca Azzurra di Numana.
Bisci Vigneto Fogliano 2013
Un Verdicchio di Matelica super premiato che non ha bisogno di presentazioni. Insieme a quello di Collestefano è sicuramente il Matelica dell’anno. Un bel profumo di Mandorla che ha accompagnato una ricca porzione di alici marinate e paccasassi.
Ca’Liptra Kypra 2015
Siamo a Cupramontana, la Montalcino delle Marche. Lieviti indigeni, beva spettacolare che ha accompagnato tante cene estive, al ristorante e non. A me è piaciuto anche col formaggio.
Dianetti Vignagiulia 2015
Un Pecorino spettacolare, da una cantina molto interessante, bello minerale e lungo, giovane, fresco ma croccante. Perfetto per un antipasto di pesce crudo.
Vi ho già scritto di questo vino in lungo e in largo ma non potevo esimermi dall’ inserirlo in questa lista. Superiore alla già qualitativa annata 2012, questo è proprio “una roba grossa”.
Costa 14,90
Altra bottiglia che si presenta da sè. Verdicchio riserva premiato coi 3 bicchieri, ammetto di aver preso la prima bottiglia perché attratto da una delle più belle etichette nella storia del mio rapporto coi vini. Poi ho scoperto che nasce da un Vigneto del 1971 come me. Amore a prima vista.
Aenopolois Terra di Monte 2011
Un Verdicchio di Matelica che nasce da una cooperativa. Buonissimo ! È prodotto ogni anno con gli stessi vigneti. Fresco, lunga beva, sempre in miglioramento. Grande rapporto qualità prezzo.
San Michele a Ripa Brancuna 2015
Avete capito che è una cantina che mi piace. Offida Passerina molto importante, in questo caso la fascia prezzo è medio alta, che mi ha conquistato per i suoi profumi di frutta gialla e la sua persistenza. Non la “solita” passerina. Anche con la carne.
Costa 11,90
Un Offida Rosso che nasce dall’unione tra uve Montepulciano e Cabernet Sauvignon (90 a 10) molto elegante ma altrettanto corposo e speziato, che ha accompagnato spesso i miei amati formaggi. La cantina lavora in biologico. Prezzo intrigante.
Tenuta Seghetti Panichi Rubens 2008
Un Marche rosso pressoché introvabile, che ho bevuto qualche mese fa pescando tra le bottiglie semi nascoste di Azzurra. Un Montepulciano che si è fatto “attendere” dopo averlo scaraffato ma che mi ha pienamente soddisfatto.
N.B: out of stock ?
Costa 13,90
Un vino che nasce a Corridonia in provincia di Macerata e che viene venduto a pochi passi da dove lavoro. Una “spremuta” di amarena che entra molto “diretta” e poi avvolge la bocca dando piena soddisfazione.
Ha avuto dei meritati riconoscimenti, importanti per un vino di nicchia.
Con Cardoviola entriamo “in the zone”, quella dei rossi profumati che mi piacciono tanto e che rappresentano una grande opportunità per la Regione.
Qui siamo 50 e 50 di Lacrima e Aleatico, cosa che lo rende profumatissimo, fruttatissimo, quindi meraviglioso per gli amanti del genere. Da bere anche fresco, coi calamari arrostiti.
Costa 11,90
Molti aficionados del Lacrima amano probabilmente di più la rinomata riserva prodotta da Nazareno Vicari, uno che all’una di notte durante Cantine aperte è capace di farti salire sul trattore per fare il giro delle vigne, come racconta l’amico Paolo Mencarelli.
A me va benissimo questa, giovane e brillante, profumata e poetica.
Pandolfi Orsini Montalfojo 2015
Eccoci al Pergola Rosso nella versione di una cantina antichissima, nata nel 1894 in località Montalfoglio nel comune di San Lorenzo in Campo, dove il grande Massimo Biagiali continua a fare cose mirabolanti al suo Giardino.
A me il Pergola piace così, come il Lacrima, giovane e profumato.
Ribes, mirtilli, fragole selvatiche nella bottiglia più gettonata dell’anno, anche per il pesce e la pizza. Rapporto qualità prezzo entusiasmante.
Costa 10,90
Una piccola azienda agricola di Montemarciano che mi ha attratto per “quello che non è” (date un’occhiata al sito), per le sue meravigliose etichette e per quello che fa.
Siamo sempre nel terreno del Lacrima, qui completata da un 10% di non precisati “altri vitigni”, proprio un vino vero, fatto con le mani, artigianale. Meraviglia.
Costa 14,90
Rosso naturale che nasce nella comunità rurale di Corrado e Valeria Dottori. La scheda tecnica dice che Nocenzio darà il meglio tra qualche anno, a me è piaciuta subito la sua giovinezza prorompente. Frutti rossi e amarena, gran bottiglia.
Nella foto in evidenza il vino entro i quindici euro che berrò nel weekend.