Piero Guerrini completa con il Quadrilatero il suo Viaggio dentro i sapori di Torino, una città magica che Vi invitiamo a scoprire in occasione delle Final 8 di Coppa Italia.
Nel Quadrilatero lo storico Le Tre galline, in viaBellezia 37, vicino al mercato di Porta Palazzo. E nei pressi, via Sant’Agostino 25, la vineria gemella, i Tre Galli. Il piano superiore con biblioteca, della vineria, è un posto da sogno. I prezzi sono un po’ più alti. Il locale storico della città è però l’Osteria delle Antiche Sere invia Cenischia, vero pezzo di Piemonte rimasto com’era.
Occorre prenotare con qualche giorno di anticipo. A prezzi più alti meriterebbero visita prolungata il Magorabin, in Corso San Maurizio, il ristorante di pesce Mare Nostrum, alle spalle di quella meraviglia di Piazza Castello. Ma quasi dimenticavo il primo posto del cuore, il n, 1 in Torino del momento. Purtroppo bisogna telefonare e incrociare le dita, perché le prenotazioni sono ad alto tasso d’inflazione. E’ Il Consorzio, di fronte al vecchio monte di pietà, pieno centro. Due amici che lavorano come dio comanda,rigorosissimi in cucina e in cantina, dove trovate soltanto etichette pregiate, ma di produttori piccoli e legati alla tradizione non solo piemontarda. Tradizione che in cucine non risulta troppo ingessata e dunque noiosa, anzi. Per la qualità assoluta, i 35-40 euro che si lasciano sono davvero pochi. Esperienza trascendentale, se riuscite a trovare un tavolo e comunque presto (qui si chiude alle 23). Se infine volete portarvi via qualcosa da Torino, allora andate al Lingotto, l’ex fabbrica Fiat, di fianco c’era la Carpano (l’azienda di certe pubblicità di Carosello, perchi viaggia oltre i 40), ovvero uno dei leader del vermouth. Ora da qualch eanno c’è Eataly, da una clamorosa idea di Oscar Farinetti. Il mercato dei cibi di alta qalità, neppure costosa. Troverete gemme perdute e potrete mangiare in ristoantini intorno ai banchi per gli acquisti, uno di pesce, uno di carne, un altro per pasta e pizza, al piano sotto vineria e birreria. Un locale geniale, dalla mente di un uomo geniale. Aperto settegiorni su sette, per dodici ore circa. Benvenuti a Torino…. Ho parlato poco di piatti, perché spetta a ognugno di noi e al gusto personale scoprirli. Sono ben accette osservazioni di ogni tipo.
Piero Guerrini
3 risposte a “Torino per Voi, terza e ultima parte – Piero Guerrini”
Ottime indicazioni !!!!!
Segnalo un’altro ottimo ristorante a Torino : “Sotto la Mole” in via Motebello 9 e un grande cioccolataio Gobino in via Palermo.
Un ottima trattoria nel tortonese : Corona a San Sebastiano Curone.
Ha davvero citato ottimi posti. Non posso dire la mia sulla parte “due” in quanto non pratico di San Salvario ma nella parte tre ed uno ha tirato fuori davvero delle chicche.
Mi permetto di aggiungere la pizzeria da Michi in Via San Donato, vicino piazza Statuto: buona farinata e ottima pizza “al tegamino” (quella alta, cotta nel tegamino, contrapposta a quella classica “al mattone”). Locale non elegante, ma merita una visita.
Ottimo soprattutto come post-partita,miticamente di calcio….ma in questo weekend, ben si presta anche al dopo-basket game. Regards!
metti una sera d’estate, con il caldo, i temporali estivi, un impareggiabile commensale, cibo di alta qualità, vino pure e finire la serata alle 3 del mattino dopo aver parlato di libri, film, musica, basket e vita.
E vedere le secchiate d’acqua volare dalle finestre soprastanti per decidere che è giunta l’ora di tornare a casa.
Questi la mia esperienza a “I Tre Galli”…
Inimitabile.
Tnx PG.