Avevo letto cose interessanti sul progetto “formaggio” de Il Girasole a Camerano, una bella country house in campagna, a due passi dal mare, dove si può mangiare bene (anche la pizza) e pure soggiornare.
Domenica Angela ed io ci siano andati, perché da tempo avevo voglia di un caro vecchio pranzo nel giorno festivo bello lungo e chiassoso.
Ed è stata una rivelazione.
Il cestino di pane, crescia e focaccia che ci ha accolto era (purtroppo) clamoroso.
Il ragazzo che ci ha servito, alla domanda sulla carta dei vini, mi ha risposto “la carta dei vini in pratica sono io, e mi sono appassionato di vini naturali”. Addio mondo, abbiamo aperto un Terre Silvate di Corrado Dottori e la bottiglia è durata poco.
Poi abbiamo ordinato.
I formaggi hanno rispettato le aspettative della vigilia, produzione propria, Pecorini affinati in grotta sontuosi con nota di merito per visciole, rosso Conero e finocchietto. Si possono acquistare direttamente lì.
La pasta Senatore Cappelli per Angela, buona e dalla porzione generosa (vedere per credere), stesso discorso per la parmigiana di melanzane con lo strudel di verdure.
Conto onestissimo.
Un posto che ci ha entusiasmato.
La foto dei formaggi è del Corriere del Conero