Se andate ad Avellino, scegliete Martella e i suoi paccheri amalgamati.
Semplici e straordinari.
Anche in uno dei migliori ristoranti italiani, da Vittorio a Brusaporto, i paccheri carichi di pomodoro e parmigiano sono un must: te li amalgano in pentola, a tavola, davanti ai tuoi occhi.
Questa sera li ho riproposti, carichi di salsa, alio, oglio, peperoncino, quintali di parmigiano e una variazione sul tema: qualche pomodoro ciliegino di Sicilia semisecco.
Niente male, ragazzi.
Ho accompagnato il piatto con qualche calice di Arche’, la meravigliosa croatina secca di La Colombera.
2 risposte a “Una roba veloce”
Alternativa per il pacchero: pomodori “Piccadilly” (San Marzano piccoli) tagliati a metà e messi in una pirofila conditi con sale, abbondanti capperini ed origano ed una spolveratina di zucchero per togliere acidità al pomodoro. In forno per una quarantina di minuti a 180° e comunque sino a quando i pomodori sono appassiti e si comincia a caramellizzare il fondo. Scolare i paccheri e condirli nella teglia.
Saluti da TiroLibero…
Ah, dimenticavo… Aglio come se piovesse ed olio extra vergine d’oliva.