“Prima che diventi giorno” Veruska ed io abbiamo provato un pò di posti, alcuni già noti, altri appena aperti, altri ancora li dovevamo “riprovare”. Come sempre abbiamo mangiato, bevuto, ci siamo divertiti, abbiamo pagato non senza aver giocato prima a “Quattro Ristoranti” (a proposito, ha registrato da queste parti nei giorni scorsi, ma e di alcuni dei ristoranti coinvolti abbiamo già parlato su Basketkitchen) su locale, servizio, conto etc etc.
CASA RAPISARDA – NUMANA

Alessandro Rapisarda è uno Chef di grande talento. Il suo locale ha aperto lungo la Costarella di Numana da più di un anno e ci siamo andati a una settimana esatta dal nostro matrimonio. Nelle settimane successive il locale si è arricchito di un paio di sedute esterne rialzate lungo la Costarella, in verità non invadenti. Casa Rapisarda non è grande e le due postazioni esterne aiutano. Andateci per il menù dedicate ai moscioli, per le alici fresche impanate ma non cucinate e per il risotto alla marinara.
LOCANDA ROCCO – SIROLO

Niente da dire: è la terrazza più bella nel centro di Sirolo, dominata da un grande albero e circondata da piante curatissime. In sala, ad affiancare Giorgio Tridenti, è arrivato Emanuele Boccaccini: grande innesto. Da Rocco trovate una selezione di vini naturali semplicemente incredibile, i formaggi e anche l’agnello di Gregorio Rotolo, il fornitore di fiducia di Niko Romito. Che è stato qui poco tempo fa per uno dei tanti eventi organizzati da Giorgio per il figlio Francesco.

LOFFICINA – SIROLO

Una delle nuove aperture più attese dell’anno. LOfficina è un locale di design che abbiamo voluto provare subito. Anche qui, a vini naturali e a ricercatezza della carta, non si scherza affatto. Due menù deustazione e tante proposte interessanti. Andateci per la capasanta, pesca saturnia, foie gras e liquirizia

LA GINESTRA IN FIORE – SIROLO

Altra nuova apertura, laddove per anni ha furoreggiato il self service della Ginestra. Grande panorama in un posto che regala tranquillità e trasmette gentilezza. Sulla parete a sinistra della porta d’ingresso trovate l’identikit dei Proprietari e di tutti i loro collaboratori. L’arredo è contemporaneo ma ha bisogno di essere vissuto un pò per risultare più vero. Cucina diretta e portate generose, la carta dei vini può crescere. I modi, l servizio e l’accoglienza sono davvero di alto livello. Ci si può andare anche per il solo aperitivo.
IL MOLO – PORTONOVO




Il nostro locale preferito in Baia, senza se e senza ma. Insieme a Veruska e all’amico Giorgio Bianchi abbiamo dato vita alla mangiata più pantagruelica (per ora) dell’estate, accompagnata da una magnum di Ylice. Sardoni, Sardoncini, Moscioli, insalata di paccasassi (potrei mangiarne un kilo), spaghetti Adria 61 e scampi. Per me numero 1, gettonatissimo anche l’aperitivo.


IL CLANDESTINO – PORTONOVO

Siamo tornati al Clandestino per bere un Alicante di Ampeleia e trascorrere come sempre una serata magica in un locale unico. Porzioni quasi sorprendenti per polentina e lasagnetta, tonno, sgombro e “Aleppo” di livello. Unica pecca il “mono bicchiere” (una sola tipologia di calici per il vino) , un locale così importante può usare di più.
