Venerdì 31 marzo Veruska ed io ci siamo concessi una serata libera e abbiamo scelto di tornare alla Stella Adriatica di Porto San Giorgio. Solito ambiente piacevole, servizio premuroso e una carta dei vini che ha pochi eguali in zona, assolutamente consigliata per gli amanti delle bollicine.

Noi abbiamo pescato dalla cantina prima una mezza bottiglia di Animante per fare il brindisi, poi un Derthona Timorasso Oltretorrente, in carta a 36 euro, annata 2019: non una grande stagione per il Derthona, ma la proposta di Oltretorrente a me è parsa sempre molto lineare e coerente, motivo per cui la bottiglia è stata molto apprezzata.

Abbiamo scelto tre antipasti quasi “street”, da mangiare con le mani: il grande classico delle olive di pesce, poi le novità dei tacos farciti con tataki di tonno in tempura, maionese e salsa teriyaki e i Bao-Buns con mazzancolle in tempura e mayo wasabi: un po’ ruffiani ma golosi.

A seguire: per Veruska i paccheri di mare in bianco, porzione abbondante…

Per me la grigliata di pesce, che qui alla Stella Adriatica è sempre una garanzia.

Abbiamo saltato i dolci: un po’ perché ci bastava così, un po’ perché tutti e cinque i dolci a menù hanno il prezzo di 8 euro, e abbiamo preferito soprassedere.

Alla Stella Adriatica l’acqua incide per 3 euro a bottiglia, pane e coperto 4 euro a persona.